Pesciolini d’argento: cosa sono e come eliminarli

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Vi sarà sicuramente capito di alzare un libro o di spostare il divano e trovare dei piccoli insetti grigi e pelosi. Una sgradevole sorpresa, sono i pesciolini d’argento, innocui ma sicuramente brutti da vedere.

Un nome assai più gradevole di scarafaggio, (forse perchè il nome scientifico Lepispa saccharina era troppo complicato da ricordare). In realtà si tratta di piccoli vermi dotati di zampette e antenne, che si cibano di amidi.

Non provocano alcun problema all nostra salute, sono sinantropici, odiano la luce e si nutrino solo di ciò  che contiene amidi, per questo motivo mangiano la carta da parati, la colla che tiene insieme le pagine di un libro vecchio, persino i tessuti di cui sono fatte le nostre magliette e t-shirt.

Detto ciò… se non vogliamo convivere con loro, ecco come eliminarli :

1) Ovvio ma lo diciamo lo stesso, più pulita è la vostra abitazione meno pesciolini troverete, essi però sono attratti molto dagli ambienti umidi, quindi far arieggiare molto l’ambiente e  contrastare l’umidità, è un rimedio efficace.

2) Se sono duri da mandare via, allora meglio ricorrere a un insetticida ma non risulterà molto facile dato che questi vermetti escono difficilmente in vostra presenza e non potete certo  invadere casa con il veleno. Scegliete repellenti naturali come  l’alloro, ma anche altre sostanze come la lavanda, la citronella.

3) Se non volete usare gli insetticidi nè chimici nè naturali, allora provate le foglie d’alloro, sistemandole qua e là in casa, oppure i fiorellini di lavanda. L’effetto non sarà duraturo, ma basterà sostituire le foglie  con altre più fresche.

4) Se non siete convinti neanche di questo stratagemma eccone un altro, una trappola a base di patata di grosse dimensioni, e grattugiatela all’interno della polpa in modo da creare una concavità naturale al suo interno, lasciate la patata in prossimità di quella che presumete essere la tana degli infestanti e noterete che al suo interno sarà piena zeppa di esemplari.

A questo punto non dovete fare altro che gettar via la patata e salutare i pesciolini. Ripetete l’operazione nei giorni successivi cambiando anche la posizione delle esche per eliminare definitivamente l’infestazione.

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